Sofad e bilancio 2023: risultati e prospettive oltre le aspettative
Cifre che arrivano dal bilancio consuntivo 2023 dell’azienda siciliana, approvato il 12 maggio dall’assemblea dei soci: sul quinquennio, dicono i numeri, il giro d’affari cresce del 15%, il patrimonio netto aumenta di due punti percentuali sul 2022 (+7% in cinque anni) e arriva a 16,2 milioni di euro, le dilazioni medie alle farmacie clienti si riducono da 45 a 42 giorni rispetto al 2022.
Un bilancio che conferma ancora una volta il trend di crescita dell’azienda grazie all’incidenza di un mix ottimale di sfumature strategiche: dall’incremento della produttività, qualità del servizio, margine e reputazione agli investimenti in competenze, ricerca, innovazione ed energie rinnovabili.
In particolare, Sofad ha istituito un’unità di business per la trasformazione digitale dell’azienda e avviato una startup per immettere sul mercato un sistema di monitoraggio domiciliare da remoto per persone parzialmente autosufficienti.
Una leadership confermata anche dalla crescita del network a delega forte Farmà Plus, nel 2023 con oltre 350 farmacie affiliate di cui più di 150 siciliane. Un network catalizzatore di una partnership organica tra distribuzione intermedia, industria e farmacie e da tratti distintivi quali coesione, riconoscibilità, category, fidelity card e app evoluta, strumenti di comunicazione e marketing digitale, cruscotto di analisi dei dati di sell out e performance, report di geomarketing e corso Farmà-Coaching, per affinare il team management e team building in farmacia.
I risultati raggiunti confermano il valore aggiunto della collaborazione, pienamente realizzata in Sofad, tra farmacisti organizzati in rete e un distributore che ha scelto di mettere a fattor comune investimenti, strumenti organizzativi, competenze gestionali, sinergie dimensionali e territoriali, qualità umane.
Una partnership che sostiene e investe nella conversione della rete delle farmacie territoriali indipendenti in un’infrastruttura socio-sanitaria in grado di favorire la territorializzazione delle cure per dare risposte adeguate al bisogno di salute dei cittadini.