Assemblea nazionale Federfarma, remunerazione e farmacia dei servizi al centro della discussione. Dal Governo aperture sui limiti al capitale
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“Abbiamo esaminato tutta l’attività fatta da Federfarma – ha spiegato a Filodiretto, il presidente di Federfarma Marco Cossolo - nei mesi che sono intercorsi dall’Assemblea passata a quella di oggi, e abbiamo ragionato sul percorso che è stato fatto sul fronte della remunerazione e sul Tavolo della farmacia dei servizi, oltre che sulle modifiche statutarie e sulle autonomie”.
Si è poi messo in luce “il cambio di parere che il Governo sta avendo sulle farmacie nell’ottica di un atteggiamento volto a dare importanza al ruolo delle farmacie stesse e al lavoro che si sta facendo per porre dei paletti al capitale”.
È venuta anche fuori, durante l’Assemblea, la notizia che “la maggioranza di governo – aggiunge ancora Cossolo - intende introdurre nell’iter parlamentare del decreto Calabria, ancora non iniziato, l’emendamento teso a ridurre la presenza del capitale nella compagine societaria della proprietà delle farmacie e che, ovviamente, accogliamo con favore. Al termine dell’Assemblea è stato poi presentato il lavoro che si sta facendo con i Carabinieri e il generale Ferrari sulla possibilità per le farmacie di fare un monitoraggio sullo stato di salute del cuore dei carabinieri, cosa che ovviamente ci inorgoglisce”.
In Assemblea nazionale anche il bilancio preventivo e consuntivo. “Il bilancio consuntivo – precisa Michele Pellegrini Calace, tesoriere di Federfarma - anche quest’anno, nonostante la difficoltà delle farmacie è stato positivo con un avanzo di quasi 350mila euro che non è un dato scontato, piuttosto il risultato di una gestione di tutte le risorse di Federfarma e delle sue controllate e partecipate che anche quest’anno è riuscito a portare un ottimo risultato”.
fonte:
Federfarma
