
Acceleratore a tavoletta e il Friuli Venezia Giulia entra nella lista delle Regioni che hanno dato luce verde alla digitalizzazione delle ricette. Il “go” ufficiale alla sperimentazione è scattato una decina di giorni fa, il 26 maggio, e il piano dell’Assessorato è quello di passare alla fase a regime entro l’estate. Per le farmacie non sarà un problema: il 50% circa dei 385 presidi in attività sul territorio regionale ha già aggiornato il proprio gestionale e la metà restante lo farà entro il 15 luglio. «In ogni caso» spiega Francesco Pascolini, presidente di Federfarma Friuli Venezia Giulia «già oggi le farmacie possono spedire il promemoria cartaceo (che in una prescrizione digitale sostituisce la ricetta rossa, ndr) direttamente dal web, attraverso il sistema Ts di Sogei. I titolari sono felici di poter contribuire alla dematerializzazione». Restano alcune difficoltà legate alla diffusione della banda larga e ai costi, ma il sindacato titolari è al lavoro con la Regione per rimuovere anche queste “asperità”: «Sono una cinquantina in tutto le farmacie che a oggi lamentano problemi di connettività» spiega Francesco Innocente, presidente di Federfarma Pordenone «ma per la maggior parte di loro si tratta di difficoltà risolvibili. Sono invece cinque i presidi per i quali andranno studiate soluzioni straordinarie, tipo satellite per intenderci». E poi il problema costi: «Molte piccole farmacie avrebbero bisogno di adeguamenti non solo alla rete ma anche alle macchine e ai monitor» continua Innocente «ma i loro fatturati rende la spesa quasi insostenibile. Hanno bisogno di un aiuto e la Regione si è già detta disponibile a chiedere finanziamenti europei a sostegno. Ma ci vorrà qualche tempo». «E rispetto al problema connessioni» aggiunge Pascolini «abbiamo già chiesto alla Regione di aprire anche alle farmacie la rete Hermes, la dorsale a fibra ottica che dovrà collegare medici e strutture sanitarie friulane. C’è massima collaborazione con il governo regionale».
La digitalizzazione, così, procederà al ritmo di passo dei medici di famiglia: si comincia da Codroipo (provincia di Udine) con una mezza decina di mmg, poi San Daniele, Spilimbergo e quindi gli altri comuni, in una progressione dalla cadenza settimanale o quasi. Al momento sarebbero un’ottantina i medici già pronti a prescrivere in digitale, ma la Regione conta di arrivare all’80% delle ricette dematerializzate già entro luglio.