Pazienti oncologici, in Uk farmacie a supporto. Bacchini: grande opportunità per Ssn
“Credo possa essere una grande opportunità per il Sistema sanitario, ma anche per i cittadini – dichiara Bacchini – perché lo studio sottolinea l’importanza del farmacista come supporto al medico per seguire i pazienti non solo in ambito della prevenzione, ma anche nella gestione della patologia”.
I farmacisti sono stati formati per effettuare una valutazione della salute e, sulla base dei dati raccolti in farmacia, gli autori dello studio hanno elaborato un algoritmo in grado di generare prescrizioni personalizzate ai partecipanti. I pazienti sono stati poi aiutati a mettere in pratica le misure consigliate attraverso un centro di supporto telefonico gestito dagli stessi farmacisti. La valutazione della loro salute è stata ripetuta 12 settimane dopo, con risultati decisamente positivi. Sono risultati in grado di svolgere un’attività fisica per una media di 34 minuti in più rispetto all’inizio del percorso terapeutico e il loro peso si è ridotto mediamente di un chilo, con una corrispondente diminuzione dell’indice di massa. Anche il colesterolo si è ridotto e la forza dei pazienti è aumentata, sia nelle braccia che nelle gambe.
“Quest’esperienza va valutata attentamente e va presa come riferimento per sviluppare iniziative similari anche nel nostro territorio proprio per sottolineare il ruolo del farmacista e dare nuove opportunità al sistema sanitario”, conclude il presidente di Federfarma Verona.